TLDR
La L-carnitina iniettabile può essere somministrata sia per via intramuscolare (IM) che sottocutanea (Subq) con una dose giornaliera minima di 400 mg. La dose massima ottimale è ancora indeterminata, ma spesso si utilizzano 800 mg con l'assunzione di 60-90 grammi di carboidrati semplici o l'iniezione di 8-10 UI di insulina ad azione rapida.
Articolo Completo
Comprendere la Carnitina
La carnitina, un composto amminico, è sintetizzata a partire dalla lisina e dalla metionina, amminoacidi essenziali, principalmente nel fegato, nei reni e nel cervello.
Ruolo della Carnitina
L'importanza della carnitina diventa evidente nel processo di produzione di energia. Una volta che gli acidi grassi vengono mobilitati, la carnitina li trasporta nelle mitocondrie dove subiscono beta ossidazione, essenziale per la generazione di energia e richiede ossigeno. La carnitina è indispensabile nel trasportare gli acidi grassi attraverso le membrane mitocondriali per l'ossidazione.
Carnitina e Beta Ossidazione
Le ricerche indicano che livelli elevati di carnitina libera possono potenzialmente aumentare la beta ossidazione. Studi hanno mostrato che durante sessioni di allenamento ad alta intensità a intervalli, i livelli di carnitina libera possono ridursi fino al 75%, regolando la quantità di beta ossidazione che avviene nella cellula. Un'amministrazione aumentata di carnitina è stata correlata a un aumento dei livelli di acetil-CoA e a un conseguente aumento della beta ossidazione.
Biodisponibilità
La carnitina ha una bassa assorbibilità orale, quindi spesso viene somministrata tramite infusione endovenosa. La sua biodisponibilità è inferiore al 15% nella forma orale, con il limite di assorbimento umano che si attesta intorno ai 3 grammi.
Carnitina e Insulina
Perché la carnitina sia efficace, deve essere trasportata nelle cellule. L'insulina svolge un ruolo cruciale nell'aumentare l'attività dell'enzima responsabile del movimento della carnitina nelle cellule, potenziando i livelli cellulari di carnitina e la quantità di trasportatori disponibili per l'uso. Gli studi clinici hanno mirato a stabilire i livelli di insulina necessari per raggiungere un trasporto ottimale, con livelli di circa 70-90 mUI/l necessari.
Studi ed Esperimenti
Gli studi rivelano che la combinazione di carnitina con insulina può aumentare le concentrazioni cellulari di carnitina, con conseguente aumento della carnitina muscolare e del glicogeno e riduzione dell'attività della piruvato deidrogenasi e del lattato muscolare. Un altro studio ha evidenziato che l'assunzione di 2g di carnitina orale con 80g di carboidrati due volte al giorno per 24 settimane è stata sufficiente a aumentare i livelli di carnitina del 21%.
Protocollo per l'Utilizzo
La L-carnitina iniettabile viene somministrata sia IM che Subq con una dose giornaliera minima di 400 mg. L'amministrazione deve avvenire contemporaneamente a uno stato di iperinsulinemia, ottenibile consumando almeno 60g, idealmente 90g di idrati di carbonio semplici, o iniettando circa 10UI di insulina ultra-rapida sottocute. Una volta che i livelli cellulari di carnitina sono elevati, la quantità di carnitina assunta può essere ridotta.
Conclusioni
La carnitina svolge un ruolo cruciale nel trasportare gli acidi grassi per la produzione di energia. La combinazione di carnitina e insulina ha mostrato risultati promettenti nell'aumentare le concentrazioni cellulari di carnitina, portando a una generazione di energia e un metabolismo potenziati. Sebbene il dosaggio ottimale e il metodo di somministrazione siano ancora in fase di esplorazione, i protocolli attuali che coinvolgono la L-carnitina iniettabile e l'insulina stanno dimostrando di essere efficaci. L'amministrazione della L-carnitina può avvenire in qualsiasi momento della giornata poiché il suo effetto è attribuito all'aumento della quantità cellulare di carnitina.
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